Ogni tanto arriva quel momento in cui ti si presenta davanti una sfida di quelle belle e stimolanti, che hanno anche uno scopo nobile, e quando alla fine guardi il risultato resti incredulo di come hai potuto superarla: il nuovo calendario Armal è una di queste.
La sfida era fare un calendario sulla sostenibilità, in un momento in cui tutti parlano di sostenibilità, riuscendo a essere originali, e la sfida era soprattutto parlare di sostenibilità a tutto tondo, legandola al bagno, al wc, a quella cosa che quando ci pensi già ti genera cattive sensazioni.
Poi è arrivata l’illuminazione: “don’t throw paper in the toilet”, quel cartello che vediamo in tutti i bagni pubblici, che ci dice come comportarci per non intasarlo, per non romperlo.
Ma noi cosa stiamo facendo per non distruggere il nostro pianeta? cosa dobbiamo evitare di buttare nel wc, per far sì che l’ecosistema terra continui a funzionare?
Ed ecco l’idea: un wc di ceramica bianco, di quelli che tutti abbiamo in casa, diventa protagonista e testimonial, e ci sbatte in faccia la cruda realtà, quello che gli stiamo buttando dentro e che rischiamo di non ritrovare più al prossimo scarico.
Il Calendario Armal 2023 inizia a prendere forma.